
Ashburn
Scheda della costellazione Compasso (Circinus - Cir)
Informazioni Nome, visibilità e altro
Il nome, la storia, il mito
La costellazione del Compasso, o Circinus, ha una origine relativamente recente essendo stata introdotta da Nicolas Lacaille durante le osservazioni condotte da Città del Capo nel 1751-1752 Le sue deboli stelle avrebbero potuto essere inglobate e ascritte alle vicine e più conosciute costellazioni. Lacaille dedicò la costellazione ai compassi usati dai topografi e le mise accanto un altro loro dei loro strumenti, la Norma o squadra.
Non ha, perciò, una mitologia che la supporta.
Osservazione
La costellazione è facilmente individuabile dal momento che si trova appena ad Est rispetto alla brillantissima Rigil Kentaurus, quindi proprio tra i puntatori della Croce del Sud (alfa e beta Centauri) e la costellazione del Triangolo Australe.
Passa in meridiano in primavera, e culmina alla mezzanotte in Agosto, ma non è assolutamente visibile dalle latitudini italiane, è infatti visibile ai Tropici e nell'emisfero australe. Arrivando ad una declinazione massima di 70°Sud, per vederla bisogna andare in un posto che sia al massimo 20° Nord.
I corpi celesti
La costellazione del Compasso è abbastanza spenta, sia dal punto di vista stellare sia da quello dei corpi non stellari.
La stella alpha è una variabile del tipo Alpha CVn, di colore bianco con magnitudine 3,2 le cui variazioni sono invisibili ad occhio umano. E' anche una doppia, dove le compagne si separano di 15'' ed hanno una magnitudine, rispettivamente, di 3,2 e 8,6.
Doppia stretta è Gamma, che però ha magnitudine 5.
Assenti i corpi non stellari di rilievo.