Scheda della costellazione Altare (Ara - Ara)

Altare

Immagine della costellazione Altare . Crediti FourmiLab / AstronomiAmo

Nome italiano Altare
Nome latino Ara
Abbreviazione Ara
Genitivo Ara
Visibilità stagionale (Italia) Primavera Estate
Emisfero Australe
Limite Nord -43,5°
Limite Sud -74°
Limite Est 16h 35m
Limite Ovest 21h 30m
Estensione gradi quadrati 237

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Visibilità attuale : Non visibile
Altezza : -14,94° sull'orizzonte
Azimut : 149,5
Sorge alle : 20:00
Culmina alle : 07:02
Tramonta alle : 20:00

Conosciamo la costellazione

Il nome, la storia, il mito
 

Situata nella porzione di cielo che, osservata tra il 3000 ed il 2500 a.C. dalle latitudini della Grecia e dell’ Iraq, veniva a trovarsi nello zona dell’orizzonte che intersecava la Via Lattea  in estate, ancora oggi all’osservazione assimilabile ad una colonna di fumo luminoso. In alcune fonti sumere viene raccontato l’episodio del Diluvio Universale, unico superstite Uta-napisti (divenuto poi Noè entrato quindi anche nella tradizione ebraica e successivamente cristiana):
Allora Noè edificò un altare all’ Eterno, e prese di ogni specie di animali puri e offrì olocausti sull’altare. E l’Eterno ne odorò la fragranza”(Genesi 8, 20-21) che pare raffigurata nella moltitudine di stelle della Via Lattea, fumo e profumo dell’offerta.
Questa costellazione può anche essere interpretata quale altare dei profumi destinato a bruciare incenso nel Tempio di Gerusalemme. In generale viene così rappresentata, talvolta raffigurata anche come un piccolo pilastro quadrangolare d’oro, o come una pira posta alla sommità di un tempio o di una torre, spesso in funzione di faro, e più avanti da una mezza colonna, soprattutto nella tradizione romana.  
 La costellazione dell’Ara è legata a differenti culture e svariati miti, come quello risalente al 700 a.C. per il quale dovrebbe rappresentare l'altare su cui il Centauro sacrifica il lupo, ma fra i tanti, il principale, fa riferimento alla genesi del mito di Zeus, alla lotta attorno alla supremazia sugli dèi.
Nato da Rea e Crono, Zeus sottrattosi all’antropofagìa del padre, che aveva già aveva divorato i suoi cinque fratelli (Estia, Demetra, Era, Ade e Poseidone), fu mosso da vendetta.
Influenzato da una profezia Crono inghiottiva i suoi figli per evitare che uno di questi lo spodestasse, così come lui aveva fatto in precedenza con suo padre Urano.
Dopo aver perso così cinque figli, Rea, sposa di Crono, attuò l’inganno: avvolse una pietra in fasce, e mostrato a  Crono il fagotto, subito egli ciecamente lo inghiottì. Affidò poi a Gea il piccolo Zeus, che crebbe sotto le cure delle Ninfe, in particolare di quelle di Cinosura (Zeus una volta cresciuto la trasportò in cielo- identificata nell’intera costellazione dell’Orsa Minore). Nutrito col latte della capra Amaltea (ricompensata poi dal dio, condotta in cielo, divenne la costellazione del Capricorno).
Cresciuto, arrivò la resa dei conti. La madre Rea lo rese coppiere di Crono in modo tale da poter porre nella coppa del padre un intruglio, che gli avrebbe provocato un’ emesi. I figli ancora vivi nella sua pancia furono espulsi. Scoppiò una guerra che durò 10 anni, Zeus trovò i suoi alleati nei Centimani (sprofondati nel Tartaro per punizione da Crono) e nei Ciclopi che forgiarono la folgore con la quale egli trafisse Crono. Vinto, detronizzò il padre. La profezia si compì. Fu quindi costruito un altare all’interno del quale venne custodita la folgore. Davanti all’ara gli dèi pronunciarono un’ alleanza, e subito Zeus lo pose in cielo a simbolo della perenne gratitudine e a ricordo del patto che da allora avrebbe legato gli dèi tutti. Fu così consacrato il nuovo ordine e dal fumo del suo fuoco si sarebbe generata la Via Lattea.


L'osservazione
 

La costellazione dell'Altare si trova a Sud dello Scorpione ed è difficilmente (oltre che parzialmente) visibile dall'Italia data la sua latitudine sud. Più precisamente, si trova incastonata tra Scorpione e Triangolo Australe.
E' una costellazione dei mesi caldi che possiamo vedere nella parte centrale della notte, soprattutto verso metà giugno.
In pratica soltanto dalla Sicilia si possono vedere le stelle più a Nord della costellazione, ed anche per poco tempo.


I corpi celesti

 

Le stelle più luminose sono, nell'ordine, Beta ed Alpha anche se la loro differenza a livello di magnitudine è davvero minima.
Beta è una stella arancione, mentre Alfa è azzurrina. Non si tratta, tuttavia, di stelle che vanno oltre la terza magnitudine.
Delle stelle che completano l'asterismo, tre sono decisamente arancioni e sono beta, eta e zeta.
Una stella caratteristica è R Ara, una binaria ad eclisse di tipo Algol.
Per i corpi non stellari, invece, c'è un ammasso globulare abbastanza brillante come NGC 6397 ed un altro più debole come NGC 6352 vicino alla stella alfa.

Nomi Magnitudine Link
HR 6167; SAO 253638; HD 1494856,18
HR 6177; SAO 253651; HD 1498376,18
HR 6187; SAO 227049; HD 1501365,65
HR 6188; SAO 227058; HD 150168; FK5 33215,65
HR 6197; SAO 227092; HD 1504216,23
HR 6207; SAO 244106; HD 150576; FK5 33275,96
HR 6215; SAO 244122; HD 1507455,74
HR 6219; SAO 244133; HD 1508985,58
HR 6229; Eta Ara; SAO 244168; HD 151249; FK5 14353,76
HR 6236; SAO 227281; HD 1515666,47
HR 6251; SAO 244245; HD 1519675,94
HR 6253; SAO 253734; HD 1520826,02
HR 6274; SAO 244280; HD 1524786,33
HR 6275; SAO 244285; HD 1525275,94
HR 6285; Zet Ara; SAO 244315; HD 152786; FK5 6313,13
HR 6289; SAO 244313; HD 152824; FK5 14445,55
HR 6295; Eps1Ara; SAO 244331; HD 152980; FK5 6324,06
HR 6297; SAO 244338; HD 1530535,65
HR 6300; SAO 227542; HD 1532216
HR 6304; SAO 244362; HD 1532616,11
HR 6312; SAO 244370; HD 1533706,45
HR 6314; Eps2Ara; SAO 244388; HD 1535805,29
HR 6320; SAO 244401; HD 153716; FK5 33555,73
HR 6323; SAO 227588; HD 1537916,06
HR 6356; SAO 253818; HD 154555; FK5 33626,39
HR 6368; SAO 253827; HD 1549035,89
HR 6374; SAO 227699; HD 1550355,84
HR 6384; SAO 244539; HD 1553416,09
HR 6408; SAO 244613; HD 1560915,91
HR 6416; SAO 227816; HD 1562745,48
HR 6423; SAO 244631; HD 1563316,27
HR 6438; SAO 244678; HD 1567685,88
HR 6440; SAO 253903; HD 156838; FK5 33785,7
HR 6442; SAO 244685; HD 1568545,8
HR 6447; SAO 253908; HD 1569425,77
HR 6451; Iot Ara; SAO 227886; HD 157042; FK5 33795,25
HR 6461; Bet Ara; SAO 244725; HD 157244; FK5 6452,85
HR 6462; Gam Ara; SAO 244726; HD 1572463,34
HR 6468; Kap Ara; SAO 244734; HD 1574575,23
HR 6471; SAO 253928; HD 1575246,24
HR 6475; SAO 244749; HD 1575996,19
HR 6477; SAO 227971; HD 1576615,29
HR 6478; SAO 244755; HD 1576625,92
HR 6483; SAO 244763; HD 157753; FK5 33865,75
HR 6487; SAO 244770; HD 1578195,94
HR 6500; Del Ara; SAO 253945; HD 158094; FK5 6483,62
HR 6505; SAO 244808; HD 1582205,95
HR 6510; Alp Ara; SAO 228069; HD 158427; FK5 6512,95
HR 6513; SAO 228075; HD 1584766,03
HR 6525; SAO 244866; HD 1588956,28
HR 6530; SAO 244870; HD 1590186,1
HR 6537; 1Sig Ara; SAO 228162; HD 1592174,59
HR 6547; SAO 244894; HD 1594635,93
HR 6549; Pi Ara; SAO 244896; HD 1594925,25
HR 6569; Lam Ara; SAO 228257; HD 1600324,77
HR 6572; SAO 228279; HD 160263; FK5 34045,79
HR 6576; SAO 244954; HD 1603426,24
HR 6585; Mu Ara; SAO 244981; HD 160691; FK5 6625,15
HR 6614; SAO 245044; HD 161420; FK5 34126,11
Sometimes called Upsilon1 Ara, more often Nu1; generally no letter.; HR 6622; SAO 245065; HD 1617835,92
Sometimes called Upsilon2, more often Nu2 Ara; generally no letter.; HR 6632; SAO 245072; HD 1619176,09
HR 6640; SAO 228490; HD 1621236,11
HR 6743; The Ara; SAO 245242; HD 165024; FK5 14713,66
HR 6759; SAO 228734; HD 1654936,15
Nomi Magnitudine Link
NGC 6188; ESO 226-EN19-
C82; NGC 61935,200
NGC 62007,400
NGC 62048,200
NGC 62087,200
NGC 6215; ESO 137-4612,000
NGC 6221; ESO 138-311,000
NGC 62505,900
NGC 625310,000
NGC 6300; ESO 101-2511,000
NGC 6305; ESO 138-19-
NGC 6326; PK 338-8.112,000
NGC 6328; ESO 102-3-
C81; NGC 6352; Dunlop 4178,200
NGC 6362; Dunlop 2258,300
Lac III-11, C86; NGC 63975,700
IC 1266; PK 345-8.1-
IC 4642; PK 334-9.113,000
IC 4646-
IC 46516,900
IC 4652-
IC 4653-
IC 4655-
IC 4656-
IC 4658-