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Scheda di NGC 957
Nomi e posizione
Caratteristiche Fisiche
- Magnitudine vis.: 7,600
- Descrizione: Size: 11. Cl, pL, pRi, st 13...15
Descrizione di Dreyer
Size: 11. Cl, pL, pRi, st 13...15Dimensione: 11. '' ammasso

NGC 957 è un piccolo ammasso aperto visibile nella costellazione di Perseo. Si individua nella parte nordoccidentale della costellazione, a circa 1,5° in direzione est rispetto al famoso Ammasso Doppio di Perseo; giace in un campo stellare fortemente oscurato da polveri interstellari e ciò contribuisce a renderlo più staccato rispetto al fondo cielo. Attraverso un binocolo 10x50 sono visibili due stelle di magnitudine 8 attorno alle quali si concentra una leggera nebulosità; con un telescopio da 100mm si possono risolvere una quindicina di stelle fino alla magnitudine 12, situate prevalentemente a nord delle due stelle più luminose. Strumenti da 200mm permettono di individuare ulteriori componenti, ma a ingrandimenti troppo spinti l'oggetto appare disperso.
NGC 957 venne individuato per la prima volta da John Herschel nel 1831 attraverso il telescopio riflettore da 18,7 pollici appartenuto a suo padre William; egli lo inserì poi nel suo General Catalogue of Nebulae and Clusters col numero 553.
NGC 957 è un ammasso poco popolato e scarsamente concentrato; la sua distanza è stimata attorno ai 1815 parsec (5920 anni luce) e ricade così sul bordo interno del Braccio di Perseo, nella stessa regione in cui si trova il grande sistema di nebulose di IC 1805 e IC 1848, l'Ammasso Doppio e numerose stelle giovani e brillanti appartenenti ad alcune associazioni OB.
Tutti gli studi concordano nell'assegnare a quest'oggetto un'età molto giovane; secondo alcuni si sarebbe formato circa 11 milioni di anni fa, mentre secondo altri la sua formazione non deve risalire a più di 4 milioni di anni fa. Esso contiene diverse stelle blu massicce, fra le quali spiccano due stelle Be, in procinto di lasciare la fase di sequenza principale per evolversi verso lo stadio di gigante; Il suo diametro reale corrisponde a circa 4,4 parsec.
Ricerche svolte al fine di individuare stelle variabili in direzione di quest'ammasso hanno permesso di scoprire 10 binarie a eclisse, 3 variabili pulsanti e 1 variabile semiregolare; fra queste, soltanto una delle variabili a eclisse con corto periodo sembra appartenere fisicamente all'ammasso.
Fonte Wikipedia





I riquadri in alto
I riquadri in alto fanno riferimento alla giornata di oggi e indicano quando il DSO sorge, culmina e tramonta dietro l'orizzonte.
Il grafico a radar
Il radar indica in quale momento della giornata, oggi, il DSO può essere osservato al meglio.
- CAM: Crepuscolo Astronomico Mattutino
- CNM: Crepuscolo Nautico Mattutino
- CCM: Crepuscolo Civile Mattutino
- A: Alba
- T: Tramonto
- CCS: Crepuscolo Civile Serale
- CNS: Crepuscolo Nautico Serale
- CAM: Crepuscolo Astronomico Serale
L'ottagono azzurro indica l'orizzonte ed è posizionato ad altezza 0 (si legge sull'asse verticale). Il giro completo va dal crepuscolo astronomico mattutino a quello serale, ripercorrendo l'intero arco delle 24 ore. L'altezza del DSO è mostrata dall'area gialla. Se il giallo si trova all'interno dell'area dell'orizzonte, il DSO non è ancora sorto. Il momento di migliore visibilità si verifica nel momento in cui il colore giallo esterno all'orizzonte è più ampio.
Ad esempio, i DSO la cui declinazione è troppo bassa rispetto al luogo di osservazione non vedranno mai l'area gialla oltrepassare l'orizzonte mentre oggetti circumpolari avranno un'area gialla estesa oltre l'orizzonte per tutto l'arco della giornata.
Più il DSO sale sull'orizzonte e più l'area dell'orizzonte sarà ristretta visto che la scala graduata dovrà arrivare ad altezze sempre maggiori.
Il grafico a linee
Il grafico a linee indica le altezze del DSO nei vari mesi dell'anno, calcolati in base al crepuscolo civile mattutino, a quello serale e a un orario notturno intermedio.
- CCM: Crepuscolo Civile Mattutino
- CCS: Crepuscolo Civile Serale
- NOT: Notte
Cliccando sulla didascalia di una serie di dati è possibile eliminarla o ripristinarla per avere la situazione più chiara. La linea verde esprime quindi l'altezza del DSO in piena notte nei vari mesi dell'anno, con la coseguenza che l'oggetto sarà visibile al meglio laddove la curva raggiunge punti più alti.
Attenzione ai gradi espressi sull'asse verticale: la stella potrebbe anche non sorgere pur presentando un punto più alto visto che la scala potrebbe presentare tutti valori negativi per i DSO che non sorgono alla nostra latitudine. Quindi occhio allo 0!
Parametri dell'oggetto celeste
Denominazioni e posizione
Scheda informativa

NGC 957 è un piccolo ammasso aperto visibile nella costellazione di Perseo. Si individua nella parte nordoccidentale della costellazione, a circa 1,5° in direzione est rispetto al famoso Ammasso Doppio di Perseo; giace in un campo stellare fortemente oscurato da polveri interstellari e ciò contribuisce a renderlo più staccato rispetto al fondo cielo. Attraverso un binocolo 10x50 sono visibili due stelle di magnitudine 8 attorno alle quali si concentra una leggera nebulosità; con un telescopio da 100mm si possono risolvere una quindicina di stelle fino alla magnitudine 12, situate prevalentemente a nord delle due stelle più luminose. Strumenti da 200mm permettono di individuare ulteriori componenti, ma a ingrandimenti troppo spinti l'oggetto appare disperso.
NGC 957 venne individuato per la prima volta da John Herschel nel 1831 attraverso il telescopio riflettore da 18,7 pollici appartenuto a suo padre William; egli lo inserì poi nel suo General Catalogue of Nebulae and Clusters col numero 553.
NGC 957 è un ammasso poco popolato e scarsamente concentrato; la sua distanza è stimata attorno ai 1815 parsec (5920 anni luce) e ricade così sul bordo interno del Braccio di Perseo, nella stessa regione in cui si trova il grande sistema di nebulose di IC 1805 e IC 1848, l'Ammasso Doppio e numerose stelle giovani e brillanti appartenenti ad alcune associazioni OB.
Tutti gli studi concordano nell'assegnare a quest'oggetto un'età molto giovane; secondo alcuni si sarebbe formato circa 11 milioni di anni fa, mentre secondo altri la sua formazione non deve risalire a più di 4 milioni di anni fa. Esso contiene diverse stelle blu massicce, fra le quali spiccano due stelle Be, in procinto di lasciare la fase di sequenza principale per evolversi verso lo stadio di gigante; Il suo diametro reale corrisponde a circa 4,4 parsec.
Ricerche svolte al fine di individuare stelle variabili in direzione di quest'ammasso hanno permesso di scoprire 10 binarie a eclisse, 3 variabili pulsanti e 1 variabile semiregolare; fra queste, soltanto una delle variabili a eclisse con corto periodo sembra appartenere fisicamente all'ammasso.
Fonte Wikipedia
Visibilità





I riquadri in alto
I riquadri in alto fanno riferimento alla giornata di oggi e indicano quando il DSO sorge, culmina e tramonta dietro l'orizzonte.
Il grafico a radar
Il radar indica in quale momento della giornata, oggi, il DSO può essere osservato al meglio.
- CAM: Crepuscolo Astronomico Mattutino
- CNM: Crepuscolo Nautico Mattutino
- CCM: Crepuscolo Civile Mattutino
- A: Alba
- T: Tramonto
- CCS: Crepuscolo Civile Serale
- CNS: Crepuscolo Nautico Serale
- CAM: Crepuscolo Astronomico Serale
L'ottagono azzurro indica l'orizzonte ed è posizionato ad altezza 0 (si legge sull'asse verticale). Il giro completo va dal crepuscolo astronomico mattutino a quello serale, ripercorrendo l'intero arco delle 24 ore. L'altezza del DSO è mostrata dall'area gialla. Se il giallo si trova all'interno dell'area dell'orizzonte, il DSO non è ancora sorto. Il momento di migliore visibilità si verifica nel momento in cui il colore giallo esterno all'orizzonte è più ampio.
Ad esempio, i DSO la cui declinazione è troppo bassa rispetto al luogo di osservazione non vedranno mai l'area gialla oltrepassare l'orizzonte mentre oggetti circumpolari avranno un'area gialla estesa oltre l'orizzonte per tutto l'arco della giornata.
Più il DSO sale sull'orizzonte e più l'area dell'orizzonte sarà ristretta visto che la scala graduata dovrà arrivare ad altezze sempre maggiori.
Il grafico a linee
Il grafico a linee indica le altezze del DSO nei vari mesi dell'anno, calcolati in base al crepuscolo civile mattutino, a quello serale e a un orario notturno intermedio.
- CCM: Crepuscolo Civile Mattutino
- CCS: Crepuscolo Civile Serale
- NOT: Notte
Cliccando sulla didascalia di una serie di dati è possibile eliminarla o ripristinarla per avere la situazione più chiara. La linea verde esprime quindi l'altezza del DSO in piena notte nei vari mesi dell'anno, con la coseguenza che l'oggetto sarà visibile al meglio laddove la curva raggiunge punti più alti.
Attenzione ai gradi espressi sull'asse verticale: la stella potrebbe anche non sorgere pur presentando un punto più alto visto che la scala potrebbe presentare tutti valori negativi per i DSO che non sorgono alla nostra latitudine. Quindi occhio allo 0!