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Simboli
Le immagini fanno riferimento al luogo di osservazione e all'orario impostato. I pianeti sono individuati dai simboli.
Sole
Mercurio
Venere
Marte
Giove
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Urano
Nettuno
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Scheda di NGC 1783 - ESO 85-SC29
Nomi e posizione
Caratteristiche Fisiche
- Magnitudine vis.: 11,000
- Descrizione: cB, L, R, vgpmbM, r
Descrizione di Dreyer
cB, L, R, vgpmbM, r- Considerevolmente brillante
- Luminosa
- R
- molto gradualmente abbastanza più brillante verso il centro
- risolvibile
Uno dei più grandi ammassi globulari della Grande Nube di Magellano, un satellite della nostra Via Lattea.
Scoperto da John Herschel nel 1835 con un telescopio da poco meno di 19 pollici, NGC 1783 si trova più o meno a 160 mila anni luce di distanza da noi, ha una massa di circa 170 mila masse solari ed ha una età stimata in 1,4 miliardi di anni.
L'immagine mostra chiaramente la forma simmetrica di NGC 1783 e la concentrazione di stelle verso il centro, tipico degli ammassi globulari. Misurando colore e luminosità delle stelle individuali in un diagramma HR, gli astronomi hanno dedotto la storia e l'età di ogni componente. Il miliardo e mezzo di anni, anche meno, stimato fa di NGC 1783 uno dei più giovani globulari noti. Sembra esser stato soggetto a due ondate di formazione stellare separate da un periodo lungo tra i 50 e i 100 milioni di anni. Questo andamento è indicatore della quantità di gas disponibile per la formazione stellare in ciascuno dei due step. Quando le stelle più massive, create durante il primo burst di formazione, sono esplose come supernovae hanno spazzato via il gas necessario a formare ulteriore stelle, ma la riserva ancora disponibile ha potuto dar vita a stelle meno massive con vita più longeva.
La fonte è NASA






I riquadri in alto
I riquadri in alto fanno riferimento alla giornata di oggi e indicano quando il DSO sorge, culmina e tramonta dietro l'orizzonte.
Il grafico a radar
Il radar indica in quale momento della giornata, oggi, il DSO può essere osservato al meglio.
- CAM: Crepuscolo Astronomico Mattutino
- CNM: Crepuscolo Nautico Mattutino
- CCM: Crepuscolo Civile Mattutino
- A: Alba
- T: Tramonto
- CCS: Crepuscolo Civile Serale
- CNS: Crepuscolo Nautico Serale
- CAM: Crepuscolo Astronomico Serale
L'ottagono azzurro indica l'orizzonte ed è posizionato ad altezza 0 (si legge sull'asse verticale). Il giro completo va dal crepuscolo astronomico mattutino a quello serale, ripercorrendo l'intero arco delle 24 ore. L'altezza del DSO è mostrata dall'area gialla. Se il giallo si trova all'interno dell'area dell'orizzonte, il DSO non è ancora sorto. Il momento di migliore visibilità si verifica nel momento in cui il colore giallo esterno all'orizzonte è più ampio.
Ad esempio, i DSO la cui declinazione è troppo bassa rispetto al luogo di osservazione non vedranno mai l'area gialla oltrepassare l'orizzonte mentre oggetti circumpolari avranno un'area gialla estesa oltre l'orizzonte per tutto l'arco della giornata.
Più il DSO sale sull'orizzonte e più l'area dell'orizzonte sarà ristretta visto che la scala graduata dovrà arrivare ad altezze sempre maggiori.
Il grafico a linee
Il grafico a linee indica le altezze del DSO nei vari mesi dell'anno, calcolati in base al crepuscolo civile mattutino, a quello serale e a un orario notturno intermedio.
- CCM: Crepuscolo Civile Mattutino
- CCS: Crepuscolo Civile Serale
- NOT: Notte
Cliccando sulla didascalia di una serie di dati è possibile eliminarla o ripristinarla per avere la situazione più chiara. La linea verde esprime quindi l'altezza del DSO in piena notte nei vari mesi dell'anno, con la coseguenza che l'oggetto sarà visibile al meglio laddove la curva raggiunge punti più alti.
Attenzione ai gradi espressi sull'asse verticale: la stella potrebbe anche non sorgere pur presentando un punto più alto visto che la scala potrebbe presentare tutti valori negativi per i DSO che non sorgono alla nostra latitudine. Quindi occhio allo 0!
Parametri dell'oggetto celeste
Denominazioni e posizione
- Denominazioni:
- NGC 1783
- ESO 85-SC29
- Tipologia:AMMASSO GLOBULARE
- Posizione
Descrizione
- Magnitudine vis.: 11,000
- Descrizione: cB, L, R, vgpmbM, r
- Considerevolmente brillante
- Luminosa
- R
- molto gradualmente abbastanza più brillante verso il centro
- risolvibile
Scheda informativa
Uno dei più grandi ammassi globulari della Grande Nube di Magellano, un satellite della nostra Via Lattea.
Scoperto da John Herschel nel 1835 con un telescopio da poco meno di 19 pollici, NGC 1783 si trova più o meno a 160 mila anni luce di distanza da noi, ha una massa di circa 170 mila masse solari ed ha una età stimata in 1,4 miliardi di anni.
L'immagine mostra chiaramente la forma simmetrica di NGC 1783 e la concentrazione di stelle verso il centro, tipico degli ammassi globulari. Misurando colore e luminosità delle stelle individuali in un diagramma HR, gli astronomi hanno dedotto la storia e l'età di ogni componente. Il miliardo e mezzo di anni, anche meno, stimato fa di NGC 1783 uno dei più giovani globulari noti. Sembra esser stato soggetto a due ondate di formazione stellare separate da un periodo lungo tra i 50 e i 100 milioni di anni. Questo andamento è indicatore della quantità di gas disponibile per la formazione stellare in ciascuno dei due step. Quando le stelle più massive, create durante il primo burst di formazione, sono esplose come supernovae hanno spazzato via il gas necessario a formare ulteriore stelle, ma la riserva ancora disponibile ha potuto dar vita a stelle meno massive con vita più longeva.
La fonte è NASA

Visibilità





I riquadri in alto
I riquadri in alto fanno riferimento alla giornata di oggi e indicano quando il DSO sorge, culmina e tramonta dietro l'orizzonte.
Il grafico a radar
Il radar indica in quale momento della giornata, oggi, il DSO può essere osservato al meglio.
- CAM: Crepuscolo Astronomico Mattutino
- CNM: Crepuscolo Nautico Mattutino
- CCM: Crepuscolo Civile Mattutino
- A: Alba
- T: Tramonto
- CCS: Crepuscolo Civile Serale
- CNS: Crepuscolo Nautico Serale
- CAM: Crepuscolo Astronomico Serale
L'ottagono azzurro indica l'orizzonte ed è posizionato ad altezza 0 (si legge sull'asse verticale). Il giro completo va dal crepuscolo astronomico mattutino a quello serale, ripercorrendo l'intero arco delle 24 ore. L'altezza del DSO è mostrata dall'area gialla. Se il giallo si trova all'interno dell'area dell'orizzonte, il DSO non è ancora sorto. Il momento di migliore visibilità si verifica nel momento in cui il colore giallo esterno all'orizzonte è più ampio.
Ad esempio, i DSO la cui declinazione è troppo bassa rispetto al luogo di osservazione non vedranno mai l'area gialla oltrepassare l'orizzonte mentre oggetti circumpolari avranno un'area gialla estesa oltre l'orizzonte per tutto l'arco della giornata.
Più il DSO sale sull'orizzonte e più l'area dell'orizzonte sarà ristretta visto che la scala graduata dovrà arrivare ad altezze sempre maggiori.
Il grafico a linee
Il grafico a linee indica le altezze del DSO nei vari mesi dell'anno, calcolati in base al crepuscolo civile mattutino, a quello serale e a un orario notturno intermedio.
- CCM: Crepuscolo Civile Mattutino
- CCS: Crepuscolo Civile Serale
- NOT: Notte
Cliccando sulla didascalia di una serie di dati è possibile eliminarla o ripristinarla per avere la situazione più chiara. La linea verde esprime quindi l'altezza del DSO in piena notte nei vari mesi dell'anno, con la coseguenza che l'oggetto sarà visibile al meglio laddove la curva raggiunge punti più alti.
Attenzione ai gradi espressi sull'asse verticale: la stella potrebbe anche non sorgere pur presentando un punto più alto visto che la scala potrebbe presentare tutti valori negativi per i DSO che non sorgono alla nostra latitudine. Quindi occhio allo 0!