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Simboli
Le immagini fanno riferimento al luogo di osservazione e all'orario impostato. I pianeti sono individuati dai simboli.
Sole
Mercurio
Venere
Marte
Giove
Saturno
Urano
Nettuno
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Scheda di M 29 - NGC 6913
Nomi e posizione
Caratteristiche Fisiche
- Magnitudine vis.: 6,600
- Descrizione: Size: 7. Cl, P, lC, st L and S, = M29, dist. 4.000yl
Descrizione di Dreyer
Size: 7. Cl, P, lC, st L and S, = M29, dist. 4.000ylDimensione: 7. '' ammasso
Anche catalogato come NGC 6913, M 29 scoperto da Messier nel 1764 ed indicato come 'nebuloso', l'ammasso aperto è poco emozionante da visualizzare, nella costellazione del Cigno in una regione molto affollata della Via Lattea, nei pressi di Gamma Cygni.
La luce delle sue stelle è piuttosto polarizzata dalla presenza di materia interstellare, mille volte più densa della media e quindi in grado di assorbire talmente tanta luce che, senza di essa, la magnitudine dell'ammasso sarebbe minore di tre unità. Forse è proprio questa materia che fece sostenere a Messier la nebulosità dell'ammasso, ma visivamente dovrebbe essere impossibile accorgersene.
Nel 1954 vennero riportati inoltre degli oscuramenti di stelle, riconducibili forse proprio al passaggio di materia interstellare scura di fronte alle stelle dell'ammasso.
Questo ammasso farebbe parte dell'associazione Cygnus OB1, e si avvicina al nostro sistema solare a 28 Km/s. La sua età si stima in 10 milioni di anni, quindi selle giovanissime, con stella più calda di classe spettrale B0. Formato da una cinquantina di stelle con magnitudine di 9 o 10, l'ammasso si lascia vedere in cercatori da 50 mm ma risulta povero di soddisfazioni. Risulta, tuttavia, facilmente individuabile data la disposizione delle sette o otto stelle maggiori.






I riquadri in alto
I riquadri in alto fanno riferimento alla giornata di oggi e indicano quando il DSO sorge, culmina e tramonta dietro l'orizzonte.
Il grafico a radar
Il radar indica in quale momento della giornata, oggi, il DSO può essere osservato al meglio.
- CAM: Crepuscolo Astronomico Mattutino
- CNM: Crepuscolo Nautico Mattutino
- CCM: Crepuscolo Civile Mattutino
- A: Alba
- T: Tramonto
- CCS: Crepuscolo Civile Serale
- CNS: Crepuscolo Nautico Serale
- CAM: Crepuscolo Astronomico Serale
L'ottagono azzurro indica l'orizzonte ed è posizionato ad altezza 0 (si legge sull'asse verticale). Il giro completo va dal crepuscolo astronomico mattutino a quello serale, ripercorrendo l'intero arco delle 24 ore. L'altezza del DSO è mostrata dall'area gialla. Se il giallo si trova all'interno dell'area dell'orizzonte, il DSO non è ancora sorto. Il momento di migliore visibilità si verifica nel momento in cui il colore giallo esterno all'orizzonte è più ampio.
Ad esempio, i DSO la cui declinazione è troppo bassa rispetto al luogo di osservazione non vedranno mai l'area gialla oltrepassare l'orizzonte mentre oggetti circumpolari avranno un'area gialla estesa oltre l'orizzonte per tutto l'arco della giornata.
Più il DSO sale sull'orizzonte e più l'area dell'orizzonte sarà ristretta visto che la scala graduata dovrà arrivare ad altezze sempre maggiori.
Il grafico a linee
Il grafico a linee indica le altezze del DSO nei vari mesi dell'anno, calcolati in base al crepuscolo civile mattutino, a quello serale e a un orario notturno intermedio.
- CCM: Crepuscolo Civile Mattutino
- CCS: Crepuscolo Civile Serale
- NOT: Notte
Cliccando sulla didascalia di una serie di dati è possibile eliminarla o ripristinarla per avere la situazione più chiara. La linea verde esprime quindi l'altezza del DSO in piena notte nei vari mesi dell'anno, con la coseguenza che l'oggetto sarà visibile al meglio laddove la curva raggiunge punti più alti.
Attenzione ai gradi espressi sull'asse verticale: la stella potrebbe anche non sorgere pur presentando un punto più alto visto che la scala potrebbe presentare tutti valori negativi per i DSO che non sorgono alla nostra latitudine. Quindi occhio allo 0!
Parametri dell'oggetto celeste
Denominazioni e posizione
- Denominazioni:
- M 29
- NGC 6913
- Tipologia:AMMASSO APERTO
- Posizione
Descrizione
- Magnitudine vis.: 6,600
- Descrizione: Size: 7. Cl, P, lC, st L and S, = M29, dist. 4.000yl
Dimensione: 7. '' ammasso - povero
- piccolo (o lungo) compresso
- stella Luminosaand S
- = M29
- distanza . 4.000yl
Scheda informativa
Anche catalogato come NGC 6913, M 29 scoperto da Messier nel 1764 ed indicato come 'nebuloso', l'ammasso aperto è poco emozionante da visualizzare, nella costellazione del Cigno in una regione molto affollata della Via Lattea, nei pressi di Gamma Cygni.
La luce delle sue stelle è piuttosto polarizzata dalla presenza di materia interstellare, mille volte più densa della media e quindi in grado di assorbire talmente tanta luce che, senza di essa, la magnitudine dell'ammasso sarebbe minore di tre unità. Forse è proprio questa materia che fece sostenere a Messier la nebulosità dell'ammasso, ma visivamente dovrebbe essere impossibile accorgersene.
Nel 1954 vennero riportati inoltre degli oscuramenti di stelle, riconducibili forse proprio al passaggio di materia interstellare scura di fronte alle stelle dell'ammasso.
Questo ammasso farebbe parte dell'associazione Cygnus OB1, e si avvicina al nostro sistema solare a 28 Km/s. La sua età si stima in 10 milioni di anni, quindi selle giovanissime, con stella più calda di classe spettrale B0. Formato da una cinquantina di stelle con magnitudine di 9 o 10, l'ammasso si lascia vedere in cercatori da 50 mm ma risulta povero di soddisfazioni. Risulta, tuttavia, facilmente individuabile data la disposizione delle sette o otto stelle maggiori.

Visibilità





I riquadri in alto
I riquadri in alto fanno riferimento alla giornata di oggi e indicano quando il DSO sorge, culmina e tramonta dietro l'orizzonte.
Il grafico a radar
Il radar indica in quale momento della giornata, oggi, il DSO può essere osservato al meglio.
- CAM: Crepuscolo Astronomico Mattutino
- CNM: Crepuscolo Nautico Mattutino
- CCM: Crepuscolo Civile Mattutino
- A: Alba
- T: Tramonto
- CCS: Crepuscolo Civile Serale
- CNS: Crepuscolo Nautico Serale
- CAM: Crepuscolo Astronomico Serale
L'ottagono azzurro indica l'orizzonte ed è posizionato ad altezza 0 (si legge sull'asse verticale). Il giro completo va dal crepuscolo astronomico mattutino a quello serale, ripercorrendo l'intero arco delle 24 ore. L'altezza del DSO è mostrata dall'area gialla. Se il giallo si trova all'interno dell'area dell'orizzonte, il DSO non è ancora sorto. Il momento di migliore visibilità si verifica nel momento in cui il colore giallo esterno all'orizzonte è più ampio.
Ad esempio, i DSO la cui declinazione è troppo bassa rispetto al luogo di osservazione non vedranno mai l'area gialla oltrepassare l'orizzonte mentre oggetti circumpolari avranno un'area gialla estesa oltre l'orizzonte per tutto l'arco della giornata.
Più il DSO sale sull'orizzonte e più l'area dell'orizzonte sarà ristretta visto che la scala graduata dovrà arrivare ad altezze sempre maggiori.
Il grafico a linee
Il grafico a linee indica le altezze del DSO nei vari mesi dell'anno, calcolati in base al crepuscolo civile mattutino, a quello serale e a un orario notturno intermedio.
- CCM: Crepuscolo Civile Mattutino
- CCS: Crepuscolo Civile Serale
- NOT: Notte
Cliccando sulla didascalia di una serie di dati è possibile eliminarla o ripristinarla per avere la situazione più chiara. La linea verde esprime quindi l'altezza del DSO in piena notte nei vari mesi dell'anno, con la coseguenza che l'oggetto sarà visibile al meglio laddove la curva raggiunge punti più alti.
Attenzione ai gradi espressi sull'asse verticale: la stella potrebbe anche non sorgere pur presentando un punto più alto visto che la scala potrebbe presentare tutti valori negativi per i DSO che non sorgono alla nostra latitudine. Quindi occhio allo 0!