Generalità
Un anno all'insegna delle congiunzioni planetarie: si inizia a Marzo e si arriverà fino a Dicembre, quando Saturno e Giove saranno quasi sovrapposti a ripercorrere un po' la storia "astronomica" della così detta "stella cometa" di Natale
Il 2020 verrà ricordato per tantissime cose e purtroppo tra queste il ruolo principale verrà giocato dall'impatto della diffusione del Covid-19 a livello mondiale. Magari alcuni, o molti, non potranno neanche uscire di casa per osservare il cielo, ma nostro compito è quello di informare sulle opportunità osservative offerte dal cielo.
Se preferiamo stare in silenzio rispetto a fenomeni del tutto mediatici e inutili come la così detta Super-Luna, gli eventi che si mostrano a metà Marzo 2020 durante le ore che precedono l'alba sono invece di assoluto interesse e riguardano congiunzioni tra pianeti. Questo mese è la volta di Marte e Giove, soprattutto, ma anche di Saturno sebbene un po' più spostato. Saturno che troverà la ribalta a fine anno, quando invece andrà a fare compagnia molto da vicino a Giove in una congiunzione dal sapore "storico", visto che - come vedremo più approfonditamente in quella sede - la storia della "stella cometa" di Natale viene abbinata molto spesso a una congiunzione tra gli stessi due pianeti e nello stesso periodo dell'anno. A Marzo, inoltre, i tre corpi celesti riceveranno anche la visita di una sottile falce di Luna che si avvicina al Novilunio.
Cosa è una congiunzione?
Una congiunzione è una situazione orbitale, puramente prospettica per il nostro punto di vista, per la quale due corpi celesti appaiono molto vicini nel cielo. Per ulteriori informazioni sulle congiunzioni puoi fare riferimento alla nostra pagina dedicata.
Situazione del Sistema Solare il 18 marzo 2020, con Marte, Giove e Saturno allineati in prospettiva terrestre.
Crediti AstronomiAmo - FourmiLab
Congiunzioni si verificano molto spesso, in genere seguendo il percorso della Luna lungo l'eclittica visto che proprio su questa linea viaggiano tutti i corpi principali del Sistema Solare . L'eccezionalità di Marzo 2020 sta nel numero di corpi celesti coinvolti in una sola volta o quasi: tre pianeti (Marte, Giove e Saturno) e un satellite (Luna), senza contare Plutone che comunque non è visibile tramite strumenti ridotti, né tanto meno a occhio nudo, soprattutto in virtù della presenza di astri decisamente più brillanti.
Ultimo aggiornamento del: 06/03/2020 16:34:08
Condizioni osservative
Si inizia il 18 marzo, con la Luna in congiunzione con Marte e Giove, e si prosegue il 19 con il satellite che si è spostato oltre Saturno. Giove con il passare dei giorni tenderà a staccarsi da Marte, superandolo verso Ovest.
18 Marzo 2020 ore 05.00
Chi avrà voglia e possibilità di svegliarsi presto il 18 marzo potrà ammirare uno splendido assembramento di pianeti e Luna sull'orizzonte di Sud-Est. Non è una osservazione semplicissima a causa di una altezza ridotta, che per il centro Italia è di appena 13-14° con la possibilità - però - di tirare avanti fino alle luci crepuscolari, con il crepuscolo nautico alle 05.17 e quello civile alle 05.50. La Luna ha una fase del 33% e sorge alle ore 03.25.
Giove brilla di magnitudine -2.06, Saturno di magnitudine 0.63 e Marte di magnitudine 0.93
Congiunzione del 18 marzo 2020 ore 05.00 con Marte, Giove e Luna vicinissimi e Saturno un po' più distante. Software Stellarium
19 Marzo 2020 ore 05.00
La mattina successiva, alla stessa ora, è possibile notare l'evidente spostamento della Luna, che oltrepassa la coppia Marte-Giove per spostarsi a Est di Saturno. La Luna ha ridotto la propria fase al 24% mentre l'altezza del satellite, di appena 8° sull'orizzonte, contribuisce a complicare un po' di più l'osservazione.
Giove, nel frattempo, si avvicina a Marte.
Congiunzione Luna-Saturno con Marte e Giove più a Ovest. Software Stellarium
20 Marzo 2020 ore 05.00
Il 20 Marzo la Luna si è persa nella luce crepuscolare, sorgendo alle ore 04.48 con una fase del 16%, ma è decisamente apprezzabile la vicinanza tra Marte e Giove, distanti ormai appena 0.7° di cielo.
Congiunzione Marte-Giove del 20 marzo 2020. Software Stellarium
La posizione reciproca tra Marte e Giove varia molto velocemente e questo è imputabile alla velocità orbitale di Marte, molto più vicino alla Terra e al Sole e quindi dotato di un moto apparente e di un moto proprio più elevati rispetto a quelli di Giove e di Saturno. Una dimostrazione può essere trovata il giorno 1 aprile 2020, quando la corsa di Marte porta alla congiunzione con Saturno.
Congiunzione Marte-Saturno del 1 aprile 2020. Software Stellarium
Giove e Saturno tendono ad avvicinarsi molto più lentamente, fino all'evento di fine anno quando - la sera del 21 dicembre 2020 - saranno quasi sovrapposti.
Congiunzione del 21 dicembre 2020 tra Giove e Saturno. Software Stellarium
Ultimo aggiornamento del: 06/03/2020 16:31:25
Osservazione e foto
Nonostante l'altezza non sia così favorevole, le congiunzioni si prestano notevolmente all'osservazione e anche alla ripresa fotografica paesaggistica
Se avete possibilità di uscire e se gli orizzonti interessati sono liberi, le congiunzioni sono particolarmente attraenti per la ripresa fotografica a largo campo ma anche per la pura osservazione a occhio nudo o binoculare, senza spingere troppo con gli ingrandimenti quindi visto che gli spessi strati di atmosfera presenti nella zona bassa del cielo andrebbero a peggiorare l'osservazione.
Chi ha la possibilità di riprendere immagini, può inviarle a divulgazione@astronomiamo.it in modo da poterle pubblicare su questa stessa pagina.
Software utilizzato: Stellarium
Dati: Associazione AstronomiAmo
Ultimo aggiornamento del: 06/03/2020 16:30:40